L'utilizzo di un motore innovativo ha permesso di ottenere un immediato vantaggio in termini di consumi senza incidere sul comfort in un ambiente come quello di una piscina dove le UTA rivestono un ruolo essenziale.

Argomenti in primo piano:

  1. La piscina e le unità di trattamento aria ante e post-intervento
  2. Il metodo: la misurazione e l'analisi dei dati
  3. Le future ottimizzazioni

Ottimizzare significa adottare quelle misure e strategie utili per massimizzare l'uso efficiente dell'energia, riducendo al contempo i consumi e i costi associati. L'analisi dei dati pre e post-intervento è fondamentale per calcolarne la ricaduta, sia in termini ambientali sia di ritorno dell'investimento. L'implementazione di tecnologie all'avanguardia, l'adozione di sistemi di controllo avanzati, la programmazione intelligente, la consulenza e la progettazione di un team di specialisti nell'analisi dei dati e nella progettazione, sono necessari per avere performance migliori. 
Il monitoraggio costante e il controllo dei dati così ottenuti, una volta realizzati gli interventi, servirà per prevedere eventuali anomalie o cali di rendimento ed eseguire interventi migliorativi, quando necessari. 
Questo iter ideale, naturalmente, può essere adattato a situazioni ed esigenze anche molto diverse tra loro. Particolarmente interessante, per illustrare il lavoro svolto e interventi effettuati e da effettuare, il caso dell'ottimizzazione delle UTA della piscina genovese My Sport Sciorba.

La piscina e le unità di trattamento aria ante e post-intervento

Le unità di trattamento aria (UTA) comportano spesso, per piscine e centri sportivi, un problema di gestione: quando la mancanza di automazione e di applicazione di regole preimpostate si somma alla presenza di motori on/off impiegati senza un preciso criterio di efficienza ma in risposta all'esigenza del momento, ridurre i consumi diventa molto difficile. 
Nel caso in esame le UTA  presentavano motori a induzione on/off soft start con una configurazione di tipo “cinghia + pulegge” per un funzionamento stimato in 3.548 ore annue. L'intervento di ottimizzazione ha previsto la sostituzione dei motori in essere, con dei motori elettrici innovativi in grado di ridurre in modo sostanziale i consumi delle UTA, lavorando a un amperaggio più basso pur mantenendo costanti le condizioni di comfort.

A fare la differenza (che vedremo cospicua in termini di consumi) è l'installazione di un motore innovativo a riluttanza magnetica commutata. Questo, grazie all'utilizzo dell'elettronica applicata al motore, consente una gestione digitale dell’energia. Si basa su due elementi principali: lo smart motor e il motor controller. Il primo, grazie alla tecnologia a «Riluttanza Magnetica Commutata», produce meno calore e quindi consuma di meno. Contemporaneamente, mantiene costante l’efficienza al variare del numero di giri e al variare della coppia richiesta e perciò non presenta perdite di rendimento. Accanto a questo c'è il motor controller che offre un controllo digitale della potenza inviata al motore, elimina le tipiche perdite di efficienza degli inverter, comunica con i sistemi di monitoraggio esistenti e abilita una manutenzione predittiva. Tutte queste caratteristiche possono essere combinate con un software di Predictive Energy Analytics come Savemixer per migliorare ulteriormente monitoraggio ed efficienza. 

Il metodo: la misurazione e l'analisi dei dati

Prima dell'installazione di queste apparecchiature è stato effettuato un sopralluogo presso la sede della piscina e sono stati installati i sistemi di monitoraggio ambientale e di funzionamento necessari a eseguire le misurazioni in ambiente reale pre e post-intervento. Queste sono di fondamentale importanza per valutare l'ottimizzazione. Dopo circa una settimana di monitoraggio e raccolta dati, sono stati sostituiti i motori esistenti con i nuovi motori a riluttanza magnetica commutata. A questo punto, trascorso un periodo analogo di monitoraggio post-intervento, è stato possibile ottenere una misurazione reale dei risparmi ottenuti e confrontarla con quanto previsto a priori. Il risparmio effettivo si è dimostrato addirittura maggiore di quanto previsto in fase di progettazione. 

Le future ottimizzazioni

Attualmente gli Smart Motor System funzionano ancora in maniera lineare, ma grazie al motor controller potranno funzionare modulando la potenza così da apportare un risparmio ancora maggiore. Questo fa parte di un secondo step di ottimizzazione. Attraverso l'utilizzo del software Savemixer per raccogliere e analizzare dati relativi all'ambiente (come temperatura e umidità) e al motore, sarà infatti possibile elaborare un algoritmo di funzionamento per far lavorare i motori nel miglior modo possibile in base alle condizioni ambientali e alle necessità della piscina. Questo implica anche creare regole di automazione che interverranno direttamente sulla gestione delle UTA, semplificandola. Questa seconda fase di ottimizzazione, oltre a migliorare la situazione di comfort degli ambienti e semplificare la gestione delle UTA, comporterà un ulteriore incremento di efficienza e, quindi, di risparmio. Questi interventi di ottimizzazione, però, sono da valutare con attenzione anche per un altro motivo: sono conformi ai progetti Industria 4.0 con i relativi, possibili, vantaggi in termini di credito d'imposta. 
 

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