Chi è, cosa fa e perché non è più possibile farne a meno: la video intervista all’Energy Manager Valentina Magni di Geoside

Argomenti in primo piano:

  1. Nome: Energy Manager
  2. Professione
  3. Cosa studia
  4. Cosa fa
  5. Cosa utilizza
  6. Quali sfide deve affrontare
  7. Dove lavora

L’Energy Manager è una risorsa che aiuta a ottimizzare le risorse energetiche. Potremmo utilizzare questo gioco di parole per rispondere alla domanda chi è l’Energy Manager, una figura strategica per tutte le aziende, non solo quelle di grandi dimensioni.

Abbiamo intervistato Valentina Magni, Energy Manager di Geoside, per farci raccontare dal vivo il suo lavoro.

Possiamo anche tentare di riassumere profilo e compiti di questa figura professionale, destinata a diventare sempre più importante per le aziende, in una vera e propria carta d’identità

Nome: Energy Manager

Data e luogo di nascita: 1979 (circa) in coincidenza della crisi petrolifera e la conseguente necessità delle grandi aziende di ridurre i consumi energivori. Nata negli Stati Uniti, arriva in Italia nei primi anni Ottanta per essere istituzionalizzata con la legge n.10 (art.19) del 9 gennaio 1991.

Professione

La normativa descrive l’Energy Manager come la figura deputata all'analisi della gestione energetica in azienda, con il compito di individuare gli sprechi e indicare le aree e le strategie di miglioramento. Il frutto di questo lavoro è inserito in un bilancio energetico che dovrà guidare le politiche aziendali in questo settore. Si tratta di una delle figure più ricercate, strategica - e in alcuni casi obbligatoria - per le attività fortemente energivore. 

Cosa studia

Gli esami per l’Energy Manager non finiscono mai. Questo ruolo infatti, per essere svolto al meglio, richiede un aggiornamento continuo anche attraverso corsi dedicati come quelli proposti dalla Geoside Academy . Per quanto infatti non sia richiesto un percorso di studi specifici, è necessario avere una formazione tanto scientifica quanto economica. Un Energy Manager così formato può anche certificare la propria preparazione acquisendo la qualifica di EGE (Esperto in Gestione dell'Energia) normata dalla UNI CEI 11339.

Cosa fa

L’Energy Manager si occupa anzitutto della gestione energetica di un’azienda, quindi verifica i consumi attraverso audit ad hoc o sistemi di monitoraggio specifici, per poi intervenire, ottimizzandoli. Questa figura ha anche altri compiti, come la promozione di pratiche migliorative da parte di tutti i diversi settori, collabora con l’ufficio acquisti per la fornitura di energia green e con la produzione per la gestione dei carichi. Si raffronta quindi con altre figure legate alle pratiche sostenibili in azienda come il mobility manager e il Sustainability Manager.

Cosa utilizza

Sono fondamentali le tecnologie più evolute per il controllo dell’energia come l’Internet Of Things, Predictive Energy Analytics, Artificial Intelligence e Big Data. In particolare potrà basare il suo lavoro sulle linee guida di Sistemi di gestione dell’energia come la norma ISO 50001 e su strumenti dedicati come il sistema integrato di energy intelligence Savemixer messo a punto da Geoside. 

Quali sfide deve affrontare

Oggi ottimizzare i consumi di energia e promuovere l’uso di fonti rinnovabili diventa fondamentale per rispettare gli accordi di Parigi. Il lavoro dell’Energy Manager, quindi, impatta su tutta la comunità oltre che sull’azienda dove la sua importanza è crescente. Infatti, soprattutto dopo il recente shock energetico, i costi per l’energia sono sempre più rilevanti nei bilanci aziendali. Ridurre i consumi e, di conseguenza, le bollette diventa perciò prioritario. 

Dove lavora

Ai sensi dell’articolo 19 delle Legge 10/91 tutti i soggetti consumatori di energia, pubblici o privati, persone fisiche o giuridiche, enti o associazioni che superino determinate soglie di consumo, sono obbligati ogni anno ad effettuare la nomina dell’Energy Manager. Quindi nei casi di grandi aziende è di solito un manager interno, nel caso di piccole e medie imprese invece è solitamente un professionista incaricato. Nell’ambito residenziale invece è un ruolo solitamente svolto da reti di supporto o da chi rilascia la certificazione energetica.
 

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