Considerare l'azienda come un unico organismo per coinvolgere tutti i collaboratori nel tenere comportamenti vocati alla sostenibilità. Con risultati misurabili, grazie al metodo di Geoside

Argomenti in primo piano:

  1. Formazione costante
  2. Il percorso di apprendimento
  3. Savemixer 

Engagement significa essenzialmente impegno, termine che viene declinato soprattutto in ambito civile. Da inizio anni Duemila, però, è stato traslato nelle strategie di comunicazione aziendale diventando una tessera fondamentale dell'inbound marketing, quindi di quel complesso di contenuti di qualità che ci fanno affezionare a un marchio. 

Engagement, quindi, è un insieme di valori che l'azienda incarna grazie al proprio impegno civile e che, di conseguenza, hanno la loro ragion d'essere nella sostenibilità perseguita in tutte le sue declinazioni: sociale, economica, ecologica. Ecco perché possiamo parlare di sustainability engagement.  

I dipendenti sono da un lato destinatari di questo impegno - il rating ESG di un'azienda fa perno anche sulla soddisfazione dei lavoratori - e, dall'altro, ne sono uno dei principali veicoli. Anzi, l'azienda può diventare il motore di un vero cambiamento portando quegli stessi valori nel quotidiano di tutti i collaboratori, attraverso una comunicazione ingaggiante e progetti dedicati. 

Formazione costante

Geoside, a questo proposito, ha elaborato un vero e proprio metodo che unisce scienze comportamentali e Iot, per fornire un approccio che abbia risultati effettivi e misurabili. Quest'ultimo aspetto diventa fondamentale per un'azienda perché permette di raccogliere dati certi che potranno essere inseriti in un bilancio di sostenibilità o in una relazione d'impatto, andando a rafforzare quel rating ESG sempre più importante per ottenere la fiducia degli investitori e di tutti gli stakeholder. 

Cosa differenzia il percorso ideato da Geoside rispetto ad altri strumenti di formazione? Anzitutto le tecniche impiegate. Non si tratta di un ciclo di lezioni frontali o di seminari, ma di una proposta ritagliata ad hoc sulla realtà aziendale che farà perno sul coinvolgimento e sulle emozioni per trasmettere valori e best practice. 

Il percorso di apprendimento

In questo i principi della behavioural science saranno fondamentali. Il percorso di apprendimento si struttura in tre momenti principali: coinvolgimento, edutainment e gamification.

  • Coinvolgimento: in una prima fase che potremmo definire di presa di coscienza, entrerà fin da subito in campo la tecnologia per mostrare attraverso realtà aumentata e virtuale quali sono e saranno i danni del climate change.

  • Edutainment: seguirà quella più formativa, cioè la proposta di contenuti attraverso modalità interattive, dai video ai quiz. 

  • Gamification: l'applicazione delle nozioni apprese alla vita di tutti i giorni avverrà poi nella terza fase attraverso la modalità del gioco.

Geoside metterà a disposizione un'app che permetterà ai collaboratori di sfidarsi in divertenti challenge e accumulare punti sulla base dei comportamenti sostenibili attuati. In questo modo sarà anche possibile creare classifiche e destinare premi in base ai traguardi raggiunti. 

Savemixer 

Proprio l'integrazione tra fisico e virtuale, anche attraverso l'impiego della piattaforma software proprietaria Savemixer, sarà fondamentale per comporre una reportistica completa. Questa rappresenta un ulteriore valore aggiunto. Qui saranno monitorati numero di persone coinvolte e ore di formazione erogate insieme alle metriche di dettaglio dell’impatto generato a livello individuale grazie alle azioni sostenibili promosse dall'app.  

Il percorso proposto da Geoside, però, ha un ulteriore valore, difficile da misurare, ma importante quanto gli altri: il rafforzamento dell'immagine, attraverso una comunicazione chiara e trasparente di risultati reali e verificabili. Una tappa importante nella costruzione di un brand capace di avere un impatto positivo per l'ecosistema, ambientale e umano, di cui è parte integrante. 
 

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